23 Dic L’INSOLITA STORIA DEL CALENDARIO DA TAVOLO DEL DINGHY 12’ E POSTE ITALIANE
L’INSOLITA STORIA DEL CALENDARIO DA TAVOLO DEL DINGHY 12’ E POSTE ITALIANE
Molti di voi dovrebbero aver già ricevuto per posta il tradizionale calendario da tavolo AICD 2023.
Quest’anno però l’impresa non è stata da poco. Dopo aver verificato con l’oculato Tesoriere che il modo più economico e veloce per farlo avere a tutti continuava ad essere quello di trasmetterlo per posta prioritaria, dopo aver imbustato, a casa, circa 300 calendari ed aver applicato le etichette di destinatario e mittente, il vostro Segretario si è recato con un trolley gigante, alla Posta Centrale di Roma a Piazza San Silvestro.
Un Palazzo monumentale di un certo lignaggio restaurato di recente, nei pressi di Montecitorio e Palazzo Chigi.
Qui però un soave addetto allo sportello, accampando la scusa di un organico ridotto, ha annunciato in tutta tranquillità che l’affrancatura e l’apposizione dell’etichetta “Posta Prioritaria” quest’anno Poste Italiane non sarebbe stata in grado di farla e che quindi, fornito e pagato il tutto, bisognava “appoggiarsi” lì da qualche parte e provvedere da sé. Di fatto un reclutamento temporaneo, nel personale di Poste Italiane. Situazione bizzarra che non ha impedito, in poco più di un’ora, creando piramidi di buste sul marmoreo pavimento di marmo bianco e nero del palazzo, di concludere con successo l’operazione “NON FACCIAMO MANCARE IL CALENDARIO AI DINGHISTI”. Buon 2023 a tutti e a presto in acqua !
Francesca il vostro Segretario
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